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con MASSIMILIANO BALESTRERO

ISPiRA

Diventa parte del cambiamento anche tu!

PREMESSA

C’è un paese o, per meglio dire, abbiamo un paese di cui prenderci cura. Ma cosa vuol dire vivere in un paese o impegnarsi e mettersi in gioco per il proprio paese?


Paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nella natura e nel territorio c’è qualcosa di nostro, che anche quando non ci siamo resta lì e ci aspetta. Ma chi e cosa ci aspetta?

Forse, oggi dovremmo guardarci indietro per sapere da dove veniamo e dove vogliamo andare, senza dimenticarci, però, che un paese ci vuole. Un paese che è fatto soprattutto di gente.

Noi tutti abbiamo l’enorme privilegio di vivere in un luogo che ha molte qualità da valorizzare e altrettante opportunità da cogliere. Accanto alla volontà di preservare l’esistente e di sviluppare e consolidare legami, affetti e socialità è anche essenziale condividere la vera vocazione alla quale il nostro paese deve tendere, riscoprendo così l’identità di Ispra, ad ispirare l'azione dell’amministrazione comunale e di tutti i cittadini.

Noi vogliamo un paese nel quale tutte le generazioni possono riconoscersi, non solo perché qui ci sono le nostre origini o la nostra storia personale, ma anche perché qui è possibile vivere i valori in cui crediamo e realizzare le azioni che sono necessarie all'equilibrio ed al benessere sociale ed economico.

Ma cosa significa riscoprire l’identità del nostro paese e, soprattutto, attraverso quali azioni concrete è possibile tramutare l’identità in opportunità per tutti noi?

QUAL È L’IDENTITÀ DI ISPRA?

Ripartiamo da quel che abbiamo già e prendiamocene cura. Il nostro lago, il lungolago, le fornaci, il Parco del Golfo della Quassa, ad esempio, sono luoghi che appartengono prima di tutto agli Ispresi e che devono essere conservati e valorizzati evitando che siano oggetto di vandalismo e di quel consumismo “mordi e fuggi” che non porta nulla al territorio ma che, di fatto, lo impoverisce.

L’identità e la vocazione di Ispra, dunque, saranno frutto di ciò che saremo in grado di compiere e delle sfide che saremo in grado di affrontare anche programmando e realizzando azioni che vanno aldilà di un singolo mandato amministrativo.

LE AZIONI TRASVERSALI - PRINCIPI FONDAMENTALI DELL'AMMINISTRAZIONE

Lo svolgimento delle attività amministrative non può prescindere da elementi trasversali come:

 

  • Comunicazione verso i Cittadini, capace di raggiungere e coinvolgere tutti tramite anche possibili piattaforme online incoraggiando la partecipazione e la condivisione di idee

  • Comunicazione (interna) interfunzionale per il costante coordinamento operativo tra i soggetti responsabili dell’azione amministrativa

  • Coinvolgimento e dialogo attivo con gli attori del territorio e le parti interessate nelle progettualità e nelle politiche comunali

  • Continua ricerca di collaborazione con enti scientifici e associazioni del territorio per la creazione di progettualità e sinergie

  • Reperimento di risorse destinate alle progettualità di lungo termine e di ampio respiro tramite costante capacità di reperire risorse economiche esterne, attraverso il monitoraggio e la partecipazione a bandi (regionali, fondazioni, privati).

LE DIRETTRICI DEL NOSTRO PROGRAMMA

L’azione amministrativa si deve svolgere, a nostro parere, su più direttrici:

A. La direttrice dell’economia locale (artigianato, agricoltura, industria, commercio, turismo e tempo libero);

B. La direttrice culturale ed educativa;

C. La direttrice sociale e della salute;

D. La direttrice della mobilità e della cura del territorio;

E. La direttrice dell’economia circolare e del risparmio energetico.

A) INDUSTRIA, COMMERCIO, TURISMO E TEMPO LIBERO) LA DIRETTRICE DELL’ECONOMIA LOCALE (ARTIGIANATO, AGRICOLTURA,

PROPOSITO:

Sviluppare il contesto economico del Comune di Ispra per valorizzare la dimensione commerciale, turistica, culturale e sportiva in un’ottica di prosperità e sostenibilità. Preparare e sostenere gli attori locali ad anticipare i cambiamenti socio-economici per adattarsi alle nuove sfide e dinamiche esterne.

Intendiamo attuare una strategia che sviluppi 3 punti chiave:

  1. Aumentare la qualità del contesto territoriale con l’obiettivo di indirizzare gradualmente il territorio Isprese e la sua comunità verso un aumento di valore in termini socio-ambientali e di qualità della vita per attrarre nuovi cittadini, visitatori, imprenditori, artisti, investitori, etc... che siano in grado di aumentare la ricaduta economica sul nostro territorio;

  2. Investire sull’imprenditoria e sulle competenze degli attori locali. L’obiettivo è quello di coinvolgere la comunità Isprese in percorsi di formazione e collaborazione finalizzati alla valorizzazione delle realtà economiche esistenti e al sostegno di nuovi progetti e iniziative imprenditoriali, alimentando sinergie tra gli attori locali;

  3. Rafforzare l’identità locale e sviluppare un marchio territoriale di distinzione e prestigio che rispecchi un’elevata qualità della vita all’interno di un contesto ambientale e paesaggistico di pregio, dove sia possibile fruire di servizi, prodotti ed esperienze culturali e sportive.

 

Di seguito argomentiamo i punti chiave sopra citati.

1) Aumentare la qualità del contesto territoriale

 

Progetto “Centro storico Perla del lago Maggiore: per un centro più gradevole e ricco di eventi ludici e socio-culturali”

  • Incremento dei cestini e di piccole isole ecologiche per un paese sempre pulito;

  • Valorizzazione estetica del centro storico (fiori, piante, opere d’arte, cartellonistica, etc.) con materiali e maestranze locali;

  • Installazione di nuove illuminazioni consone all’estetica del centro storico e delle sue via adiacenti;

  • Sperimentazione di modalità temporanee di pedonalizzazione in alcune aree del paese, con attenzione alla disponibilità di parcheggi di prossimità;

  • Sensibilizzazione dei privati per l’apertura di ville e corti nel centro storico, per svolgere iniziative artistiche, culturali, musicali;

  • Favorire l’apertura di nuovi servizi ricreativi e di ristoro in centro storico;

  • Valorizzazione degli eventi già esistenti in centro storico.

     

Impatto atteso: maggiore camminabilità, pregio estetico e fruibilità degli spazi con conseguente aumento della socialità e dell’attrattività del centro storico per cittadini e visitatori.

Progetto connessioni: “Tutte le vie portano al centro”

I frequentatori e visitatori di Ispra si concentrano sul lungolago in ogni periodo dell’anno senza accedere al centro storico e, quindi, senza godere dei suoi servizi e delle sue attività. Si propone:

  • Lo sviluppo di percorsi pedonali e ciclabili sicuri per raggiungere il centro storico dal lago e viceversa;

  • La promozione di un sistema di parcheggi alternativo, opportunamente indicato, nei periodi di maggiore affluenza turistica giornaliera e, eventualmente, di trasporto locale (minibus ibrido/elettrico) per migliorare la viabilità e l’accesso dei turisti al centro paese;

  • PARK&SHOP: promuovere le realtà commerciali locali attraverso il biglietto di pagamento del parcheggio (promozioni, pubblicità, etc). Le prime due ore di parcheggio dovranno essere gratuite per i residenti.

 

Impatto atteso: aumento del passaggio pedonale di visitatori dal lungolago al centro storico e ottimizzazione del traffico veicolare nei fine settimana estivi.

 

 

Progetto “Lungolago, Fornaci e Parco Golfo della Quassa”

  • Sviluppo dell’area ex-canottieri in un luogo adibito a servizi di turismo e ristoro;

  • Identificazione e valutazione di ulteriori aree sulla costa Isprese dove potenzialmente

    inserire altri servizi legati al turismo, sport, ristoro;

  • Riqualificazione dei percorsi / sentieri camminabili: lungolago, passeggiata di San Carlo, anello delle Fornaci e collegamento fino alla nuova passeggiata del Lavorascio;

  • Continua valorizzazione tramite cartellonistica informativa e cartelli indicativi di percorso;

  • Riqualificazione del ponte sul Quassera per un più facile accesso a biciclette e disabili;

  • Completamento della passeggiata da Quassa al Girolo

  • Illuminazioni delle fornaci e installazione di un approdo al Port del Pinet

  • Valutazione concessioni e permessi per l’attività di noleggio barche e/o servizio taxi lacustre, di concerto con l’autorità di bacino

 

Impatto atteso: maggiori servizi per cittadini e visitatori e aumento della fruibilità e sicurezza di tutti i sentieri.

2) Investire sull’imprenditoria e le competenze degli attori locali

Progetto distretto del commercio:

Istituzione di un distretto urbano del commercio (DUC) o adesione ad un distretto diffuso di rilevanza intercomunale (DiD) con la volontà di conferire una nozione giuridica precisa al Distretto del Commercio, configurandolo come ambito territoriale omogeneo in cui l’Amministrazione locale, le imprese, le associazioni e qualsiasi soggetto interessato siano in grado di fare del Commercio il fattore di integrazione, di coesione sociale e di valorizzazione di tutte le risorse di cui dispone un territorio.

Gli obiettivi sono:

  • La valorizzazione integrata di uno spazio urbano con presenza di attività commerciali (ma oggi anche turistiche, artigianali e dei servizi)

  • La valorizzazione e la promozione della cooperazione tra gli operatori

  • La valorizzazione e lo sviluppo di un’occupazione qualificata

 

Impatto atteso: L'obiettivo principale di un Distretto Urbano del Commercio è quello di creare un ambiente dinamico e stimolante che soddisfi le esigenze della comunità locale, promuovendo al contempo la crescita economica e la vitalità urbana.

Progetto “Spesa a km0: non esistono solo i supermercati”

Creare un circuito locale di spesa nei piccoli negozi locali può essere un ottimo volano per promuovere l'economia locale e sostenere le imprese della comune di Ispra. Ecco alcuni passaggi per la definizione di un circuito locale di spesa:

  • Analisi del contesto locale e quali bisogni della comunità possano soddisfare

  • Coinvolgimento dei negozi locali e definizione del circuito di spesa

  • Sviluppo di incentivi per i consumatori: programma di fedeltà, sconti speciali o promozioni esclusive per i membri del circuito di spesa locale

  • Promozione del circuito di spesa attraverso social media e volantini cartacei, per informare i residenti sulla sua esistenza e sui vantaggi che offre.

 

Impatto atteso: Avviare un circuito di spesa locale può avere un impatto significativo sulla comunità, sostenendo le imprese locali e creando un senso di appartenenza e solidarietà tra i residenti.

Progetto “Ispra LAB”

Creazione di un luogo multifunzionale che sia anche spazio di incontro, scambio ed innovazione tra imprenditori di varie categorie, associazioni ed altri professionisti nel quale svolgere attività di formazione, divulgazione e supporto alle attività economiche esistenti, anche creando eventi per favorire la collaborazione tra gli attori locali.

In un primo momento, le attività e gli eventi si potranno svolgere in sala Serra, in biblioteca o in altri spazi comunali adatti. Inoltre, a medio-lungo termine (3-5 anni) verrà creata l'opportunità di usufruire di spazi di lavoro condivisi (co-working) e, eventualmente, spazi per start-up imprenditoriali.

Impatto atteso: in prospettiva il consolidamento delle attività esistenti, la creazione di nuove imprese e la diversificazione degli attori economici è imprescindibile per evitare un depauperamento economico, demografico e infine culturale del territorio. Ispra e le zone limitrofe hanno tutte le potenzialità e il dovere di immaginare e costruire un'economia fiorente, resiliente e sostenibile.

Progetto “Rinascita Agricola”

Sensibilizzazione su tematiche e opportunità legate all’agricoltura:

Per le attività della filiera agricola

  • Censimenti dei terreni coltivati, incolti e terreni boschivi

  • Censimento della produzione agricola, tipologie di prodotti e servizi esistenti

  • Messa in rete e dialogo costruttivo con gli operatori agricoli

  • Sensibilizzazione su agricoltura e tematiche ambientali e di economia

  • Creazione di un mercato agricolo settimanale per gli agricoltori del territorio (Ispra e paesi limitrofi)

  • Creazione di un marchio distintivo per i prodotti locali, e relativa promozione

     

Impatto atteso: Stimolare innovazione e cooperazione nelle filiere produttive locali, nella trasformazione delle materie prime, nella zootecnia e nella produzione del legnoso e non legnoso.

 

Per i cittadini: orti condivisi

 

  • Messa a disposizione, tramite bando/regolamento comunale, di terreni da coltivare dotati di infrastrutture di base (allacciamento all’acqua, recinzioni).

  • Creazione di un sistema per la ridistribuzione degli avanzi di produzione di frutta e verdura

Impatto atteso: L’iniziativa vuole aumentare la superficie coltivabile e, quindi, la produzione di cibo locale, genuino e a km zero, oltre a stimolare l’attività all'aria aperta. Tutto questo potrebbe anche tradursi in un risparmio sulla spesa alimentare.

3) Rafforzare l’identità locale e sviluppare un marchio territoriale

 

Progetto delle stagioni: Festival di eventi su più giorni e multidisciplinari, anche durante le stagioni poco frequentate dai turisti. Lo scopo è quello di legare cultura, scienza, attività culinarie, sport e altro ancora con un fil rouge comune.

Impatto atteso: richiamo di visitatori, turisti, curiosi anche in periodi solitamente poco frequentati e con permanenze maggiori sul territorio e conseguente ricaduta economica.

Progetto Museo del Lago Maggiore (progetto a lungo termine): creazione di uno spazio espositivo culturale interdisciplinare sul Lago Maggiore. Laboratori ed esperienze sensoriali sulla storia socioeconomica e culturale delle popolazioni locali (dai celti, insubri ad oggi), su storia geologica (dalla glaciazione alla creazione dei laghi alpini), su attività e mestieri lacustri oltre agli aspetti biologici e di ecosistema del lago. Possibili sinergie e accorpamento con il progetto Ispra LAB.

Impatto atteso: sviluppo di un elemento forte di attrattività in ottica turistica, culturale e scientifica oltre a un rafforzamento dell’identità locale.

Progetto Turismo esperienziale attraverso la promozione ed il marketing degli itinerari ciclabili, pedonali, equestri e lacustri, creando anche partnership con gli operatori economici locali.

Impatto atteso: le esperienze sono le nuove proposte per turisti sempre più esigenti. Ciò porterà ad una maggiore riconoscibilità di Ispra e di ciò che ha da offrire sui social media e tramite il passaparola.

Progetto marchio territoriale che renda riconoscibile Ispra ed il suo territorio in tutte le fasi di promozione e di comunicazione legate allo stesso anche attraverso la creazione di documentari o pubblicazioni che raccontino le tradizioni locali, coinvolgendo giornalisti o filmmakers della comunità.

Impatto atteso: la creazione e sostegno di un marchio territoriale costituiscono le fondamenta di un qualsiasi progetto di marketing. Con questo progetto ci si aspetta di raggiungere una maggiore notorietà a livello regionale e raggiungere al tempo stesso un pubblico di qualità.

B) LA DIRETTRICE CULTURALE ED EDUCATIVA

PROPOSITO:

Cogliere le dinamiche sociali, le relazioni interpersonali, le norme culturali, le tradizioni e le interazioni umane per stimolare il benessere sociale, favorire la comprensione culturale e promuovere l'inclusività e la partecipazione attiva non solo della comunità isprese, ma anche di chiunque si senta coinvolto.

Intendiamo attuare una strategia per coinvolgere i cittadini, promuovere e divulgare i contenuti culturali espressi dal territorio, in funzione delle peculiarità storiche e sociali.

 

Il nostro programma si articola su 4 ambiti:

  1. Cultura

  2. Scuola, Educazione e Giovani

  3. Orientamento Scolastico e Lavorativo

  4. Sviluppo delle Attività Sportive

1. CULTURA

Censimento e valorizzazione del patrimonio culturale ed ambientale con lo scopo di disporre di tutte le risorse che il nostro territorio offre non solo di proprietà del Comune, ma anche di proprietà privata poiché la vera valorizzazione del territorio passa anche dal fattivo e concreto intervento dei singoli residenti. Il censimento ambientale riguarderà la conoscenza e l’adeguata catalogazione, ove non già realizzata, degli alberi, delle essenze, dei parchi e dei giardini. Il censimento del patrimonio storico, poi, permetterà di porre le basi per la piena conoscenza delle potenzialità del paese, sotto il profilo storico - culturale, identificando gli ambiti che ancora hanno necessità di intervento e recupero per il

reperimento delle necessarie risorse economiche.

Progetto di educazione ambientale

Ispra LAB sarà luogo di incontro e condivisione per coinvolgere la comunità sui temi ambientali e di risparmio delle risorse, anche attraverso workshop ed attività dedicate.

Impatto atteso: aumentare la resilienza della comunità rispetto al depauperamento delle

risorse, promuovere buone pratiche.

 

Progetto Cultura per tutte le generazioni: organizzazione di manifestazioni artistiche e musicali, divulgazione culturale e scientifica e riscoperta delle tradizioni

Sia nell’ambito delle attività destinate ai giovani che nell’ambito delle realtà associative, saranno sostenute e promosse tutte le occasioni volte a migliorare la conoscenza dei territorio e delle tradizioni, anche attraverso l’organizzazione di visite guidate ai luoghi storici e culturali del paese con il coinvolgimento di chi quei luoghi e quegli eventi li ha personalmente vissuti. Saranno poi implementati programmi per tramandare conoscenze e tradizioni locali che coinvolgano gli esperti per le generazioni più giovani.

Sarà indispensabile promuovere la creazione di documentari o pubblicazioni riferiti alle tradizioni locali, coinvolgendo giornalisti o filmmakers della comunità.

Impatto atteso: arricchire significativamente la comunità locale, promuovendo l'accesso e l'interesse per le arti, la cultura e la scienza, rafforzando al contempo la consapevolezza e l'apprezzamento delle tradizioni locali tra diverse generazioni.

Tavolo Permanente delle Associazioni: Ispra dispone di un numero significativo di associazioni impegnate in ambito culturale, sociale e sportivo. Risulta indispensabile promuovere la costituzione di una Rete Integrata delle Associazioni attraverso la quale rendere maggiormente efficace l’intervento territoriale. L’istituzione di un Tavolo Permanente delle Associazioni permetterà il costante contatto tra queste ultime e l’amministrazione comunale oltre che la valorizzazione delle associazioni esistenti e supporto alla nascita di nuove realtà. Calendarizzazione degli eventi. Individuazione di mediatori a sostegno delle iniziative proposte dalle diverse associazioni, per facilitare la realizzazione di eventi correlati con i luoghi, le tradizioni e la cultura locale.

LaStazioneGiovani: la stazione di Ispra è un luogo ideato dalla precedente amministrazione comunale; l’obiettivo è l’individuazione di progetti specifici per renderla un luogo di condivisione e aggregazione giovanile e associativa.

Impatto atteso: collaborazione tra le diverse associazioni volontarie durante le manifestazioni, realizzazione del “calendario eventi” nell’arco dell’anno in maniera efficiente, evitando sovrapposizioni.

La Biblioteca: Biblioteca come luogo per avvicinare i ragazzi in età scolare alle informazioni, alla ricerca e al rispetto, promuovendo la stessa quale spazio idoneo all’aggregazione.

Realizzazione di corsi che coinvolgano le associazioni culturali locali (es.scrittura creativa, grafia e metodo di studio). Creazione di gruppi studio per soggetti con necessità di alfabetizzazione. Promozione di serate d’incontri con formula di simposio.

 

Mantenimento del progetto Biblioteca Digitale con attivazione di eventi di matrice letteraria, storica, artistica e linguistica rivolti a ogni fascia di età.

2. SCUOLA,EDUCAZIONE,SPORTeGIOVANI

Prevenzione del disagio adolescenziale

Il bullismo ed il cyberbullismo insieme ai comportamenti prevaricanti ed alla violenza di genere sono fenomeni purtroppo molto rappresentati anche nelle fasce di popolazione in età scolare. Insieme al costante uso di dispositivi, ed alla spettacolarizzazione della vita quotidiana legata ai social rappresentano una delle manifestazioni più recenti e pericolose del cosiddetto disagio nelle relazioni, condizione tipica dell’età adolescenziale. E’ quindi fondamentale attivare o sostenere azioni di prevenzione e di contrasto a tali fenomeni anche attraverso percorsi didattici dedicati, conferenze e confronti con soggetti esperti, destinati non solo ai ragazzi ma anche alle famiglie che possono trovarsi a diretto contatto con questo fenomeno.

Costruzione di gruppi di lavoro a livello scolastico e territoriale sin dalla scuola dell’infanzia, al fine di individuare tematiche delicate e strutturali nello sviluppo degli adulti del futuro.

Istituzione di momenti di osservazione e spazi di confronto tra genitori, insegnanti e professionisti per il monitoraggio dell'età dello sviluppo
Le aree di interesse: disturbo dello spettro autistico, prevenzione e riconoscimento dei disturbi del comportamento alimentare, comportamenti a rischio, autostima, diagnosi di disturbi specifici dell'apprendimento, educazione all'affettività e alla sessualità.

Promozione e supporto di progetti ed attività realizzati nella scuola primaria e secondaria di primo grado, in ambiti d’interesse quali:

  • La tutela dell’ambiente con la realizzazione di attività ed esperienze pratiche e attività manuali, ad esempio la partecipazione attiva agli orti comunali condivisi.

  • Giornate dedicate a mestieri e tradizioni del nostro paese che creino un legame intergenerazionale

  • Corsi di potenziamento per ragazzi in età scolare, affiancati da educatori o insegnanti volontari, di aiuto per migliorare le modalità di studio, le autonomie o comunque aumentare le capacità richieste dalla scuola.

3. ORIENTAMENTO SCOLASTICO e LAVORATIVO

L'orientamento consente ai ragazzi di acquisire una maggiore consapevolezza delle proprie capacità, degli interessi ed anche dei desideri in modo da operare scelte in grado di arricchire realmente il proprio bagaglio personale, sia esso scolastico, professionale ed anche lavorativo.

 

Orientamento scolastico: intendiamo rendere disponibile ai ragazzi la fruizione di questionari finalizzati alla scelta della scuola secondaria di II grado rivolti agli studenti della terza classe della scuola secondaria di I grado.

Lavoro e informazione per i giovani: saranno promosse e divulgate attraverso lo sportello SERVIZI ALLA PERSONA le iniziative per migliorare le proprie competenze lavorative e formative. Il progetto è dedicato all’offerta ed alla ricerca di lavoro soprattutto per quanto riguarda i giovani.

Impatto atteso: concorrere al miglioramento della consapevolezza in relazione a questi fenomeni da parte dei ragazzi e delle loro famiglie con possibilità di individuare precocemente le situazioni che potrebbero facilmente sfociare in reali problemi relazionali.

4. SVILUPPO DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE

Con questo ambito si intende promuovere uno stile di vita attivo e sano attraverso una vasta gamma di attività sportive che sfruttano anche le risorse naturali del lago e del territorio circostante. Così facendo si migliora la qualità della vita dei cittadini e l’attrattività turistica del Comune con particolare attenzione anche alle persone diversamente abili.

Gli obiettivi Specifici sono:


Organizzazione delle giornata dello Sport a Scuola:

  • Fornire una panoramica delle diverse associazioni sportive presenti durante la giornata dello sport a scuola, offrendo agli studenti l'opportunità di conoscere e scoprire una varietà di discipline sportive e le possibilità di partecipazione nella comunità locale.

Promozione delle Attività Acquatiche:

  • Identificare le opportunità offerte dal lago e dal territorio circostante per lo sviluppo di attività sportive, come canottaggio, vela, nuoto, escursioni in kayak e paddleboard;

  • Collaborare con associazioni club nautici locali e associazioni sportive per promuovere corsi di vela, canottaggio e altre attività acquatiche per persone di tutte le età e livelli di abilità.

Sviluppo di Piste Ciclabili e Sentieri:

  • Espandere e migliorare la rete di piste ciclabili e sentieri pedonali intorno al lago e nel territorio circostante del MTB, del jogging, del trekking, del nordic walking e delle passeggiate panoramiche;

  • Installare segnaletica e cartelli informativi lungo le piste ciclabili e i sentieri per orientare i ciclisti e i pedoni e fornire informazioni sulla flora, la fauna e i punti di interesse lungo il percorso.

Incentivazione delle Attività Ricreative all'Aperto:

  • Organizzare eventi sportivi e ricreativi all'aperto, come tornei di beach volley, sessioni di yoga a bordo lago;

  • Collaborare con operatori turistici e aziende locali per offrire pacchetti turistici ed esperienze outdoor che includano attività sportive e ricreative sul lago e nei dintorni.

 

Educazione 

  • Offrire corsi di formazione e workshop su sicurezza acquatica, primo soccorso e salvataggio, per garantire che coloro che partecipano alle attività sportive sul lago siano adeguatamente preparati e consapevoli dei rischi e delle normative di sicurezza;

  • Promuovere la sensibilizzazione ambientale e la tutela del lago attraverso programmi educativi e iniziative di pulizia e conservazione dell'ambiente;

  • Creare una campagna di comunicazione integrata per promuovere le attività sportive sul lago e nell'ambiente circostante,

Impatto atteso: per promuovere uno stile di vita attivo, sano e sostenibile, contribuendo così al benessere dei cittadini e alla crescita turistica del Comune.

C) LA DIRETTRICE SOCIALE e DELLA SALUTE

PROPOSITO:

L'attenzione alla salute e al benessere dei cittadini è un aspetto fondamentale così come l’attenzione e la cura da destinare a chi si trova in difficoltà o è in una condizione di fragilità. I Servizi Sociali devono essere rinforzati potenziando la collaborazione con le associazioni di volontariato e tutti i soggetti presenti sul territorio. Risulta indispensabile recuperare e dirottare risorse economiche nell’ambito sociale.

Intendiamo attuare una strategia che sviluppi il welfare, la prevenzione e la cura.

Welfare

Centro per la famiglia: luogo dove famiglia e cittadini “si ritrovano”, quindi non solo luogo dove è possibile usufruire di servizi ma anche dove si realizza l’incontro e la condivisione. Il Centro per la Famiglia esprime le seguenti funzioni:

  • Sportello servizi alla persona: con lo scopo di supportare i cittadini nel disbrigo delle procedure della pubblica amministrazione e nella ricerca di opportunità di lavoro oltre che monitorare le misure ed i bandi in ambito sociale per informare gli aventi diritto. Lo sportello, attivo anche per aiuto/prenotazione trasporti e pasti, deve garantire continuità nel tempo e fidelizzazione di conoscenze in modo da rendere più efficace la capacità di risposta al cittadino;

  • Supporto ai cittadini anziani e diversamente abili: in collaborazione con gli enti del terzo settore, sostegno domiciliare attraverso i servizi di trasporto da e per le strutture sanitarie, ed i servizi di supporto nelle attività domestiche quotidiane, consegna a domicilio di generi alimentari, prenotazione e distribuzione a domicilio di pasti pronti;

  • Attività per la terza età: con promozione di attività ricreative e di socializzazione che abbiano la possibilità anche di coinvolgere i bambini ed i ragazzi delle scuole ispresi per condividere e tramandare storie, saperi e cultura locale. Organizzazione di incontri formativi destinati agli anziani, uso del PC o del cellulare, formazione per prevenire possibili truffe in ambiente domestico;

  • Supporto per minori e ragazzi attraverso un servizio di tutela e pre-tutela minorile con la possibilità di intercettare i bisogni prima di arrivare alla domiciliazione in condizioni tutelate;

  • Contrasto alla povertà: attraverso percorso di inclusione sociale e lavorativa dei componenti il nucleo familiare che vive in situazione di vulnerabilità, disagio ed esclusione sociale. Aiuto alla ricerca di lavoro. Particolare riguardo agli interventi rivolti ai ragazzi ed ai giovani adulti che possono manifestare situazioni di sofferenza familiare e sociale.

 

Impatto atteso: Il "Centro per la Famiglia" deve diventare un fulcro vitale per la comunità, offrendo un supporto integrato che migliora la qualità della vita degli Ispresi attraverso servizi personalizzati, facilitando l'inclusione sociale e lavorativa e promuovendo il benessere intergenerazionale.

D) LA DIRETTRICE DELLA MOBILITA’ E DELLA CURA DEL TERRITORIO

PROPOSITO:

E’ sempre più importante ricercare una mobilità moderna, inclusiva ed accessibile, con un'attenzione particolare alla sicurezza, alla sostenibilità e all'integrazione delle diverse modalità di spostamento pubblico e privato. E’ importante favorire la sicurezza di pedoni, ciclisti e delle categorie deboli (bambini, anziani, disabili) nonché favorire la pedonalizzazione di specifiche aree durante manifestazioni ed eventi culturali. Questa strategia trasforma la mobilità urbana in un modello sicuro e rispettoso dell'ambiente.

Il territorio comunale deve essere curato per garantire il decoro, la sicurezza e per preservare e far risaltare la bellezza in esso presenti.

Di seguito le azioni che si intendono realizzare.

Sperimentazione di monitoraggio del traffico nelle vie di accesso al lungolago nei periodi estivi e miglioramento dei percorsi pedonali di accesso al lago (Via Verbano, Via Riviera e Via Valcanale): le strade di accesso al lungolago sono soggette ad elevato traffico nel periodo estivo, in pendenza, con larghezza limitata, e carenti di protezione per pedoni e ciclisti. Si propone la visualizzazione in tempo reale del numero di parcheggi disponibili su display posti in punti strategici, durante il periodo estivo (nel fine settimana), attraverso sistemi di rilevazione dei parcheggi e del numero di veicoli in entrata ed uscita.

Illuminazione della Via Ripa Solitaria: la Via Ripa Solitaria è un collegamento esclusivamente pedonale tra il lungolago ed il resto del paese. E’ caratterizzato da una pendenza non indifferente, e dalla quasi totale assenza di illuminazione notturna. Si prevede pertanto un’illuminazione LED crepuscolare lungo tutta la via con aumento della luminosità al passare dei pedoni, per ridurre l’inquinamento luminoso e il consumo energetico.

 

Impatto atteso: Migliorare la sicurezza per pedoni e ciclisti, ridurre i livelli di rumore ed inquinamento e mitigare il disagio causato ai residenti.

Mobilità sicura per le scuole:

  • Istituzione della Via Banetti quale “zona scolastica”, come definita dal Codice della Strada, ossia una zona urbana in prossimità della quale si trovano edifici adibiti a uso scolastico, in cui è garantita una particolare protezione dei pedoni e dell’ambiente;

  • Percorso pedonale protetto che parta dal parcheggio di Piazza Firenze alla Scuola Primaria Brivio Sagramoso, fino all’incrocio con Via Mazzini;

  • Messa in sicurezza di Via Roma e Via Mazzini a protezione del transito degli scolari.

 

Impatto atteso: migliore sicurezza nell’utilizzo dei marciapiedi da parte di bambini e i loro famigliari.

Un Piano per le biciclette

Gli attuali percorsi ciclopedonali sono piuttosto carenti e non collegati, il che ne limita fortemente l’utilizzo. Il loro miglioramento dovrebbe fondarsi su questi principi fondamentali:

  • Garantire percorsi separati e sicuri lungo le strade di maggiore percorrenza

  • Permettere la fruizione multipla e in sicurezza per tutti delle strade a minor traffico

  • Favorire gli spostamenti pedonali e ciclabili con percorsi diretti verso i servizi

  • Collegare con percorsi ciclopedonali le frazioni di Barza e delle Cascine con il centro paese

  • Agevolare l’uso delle e-bike e della micro mobilità elettrica

  • Favorire una ciclabilità turistica che porti maggiori visitatori in centro paese e lungo le principali attrazioni naturalistiche e culturali A livello viabilistico si propone quindi:

  • Messa in sicurezza delle entrate e uscite dei tratti ciclo-pedonali esistenti

  • Creazione di una corsia ciclabile nella via Marconi e in via Milite Ignoto e Via Europa;

  • Realizzazione al semaforo di via Roma di una linea avanzata di arresto per le biciclette, rispetto alla linea di arresto per tutti gli altri veicoli, come definito dall’art. 182 del Codice della Strada

  • Migliorare la luminosità nei tratti ciclopedonali esistenti

 

Previa disponibilità di fondi regionali, si propongono anche i seguenti interventi:

  • Percorso ciclopedonale che colleghi la frazione di Barza con il CCR e, quindi, con l’esistente pista ciclabile in via Fermi (lungo il CCR);

  • Percorso ciclopedonale che collega la frazione di Barza con il centro paese riqualificando lo sterrato della Via Vecchia Varesina. Questo anche a beneficio dell’accesso delle automobili alla piattaforma ecologica, oggi difficoltoso;

  • Percorso ciclopedanale che collegale la frazione Cascine da via Girolo alla statale SP69 in zona nautica Ispra e da quì da completare fino a via Giacomo Leopardi;

  • Installazione di punti di ricarica alimentati ad energia rinnovabile per biciclette a pedalata assistita, monopattini, carrozzine elettriche e scooter su quattro ruote per persone anziane, dotati di conta passaggi e connessione ad internet per avere statistiche di transito e di utilizzo

  • Ciclabili sovracomunali: Piste turistiche Regione Ispra - Biandronno / Laveno - Sesto Calende

Per incentivare la mobilità ciclistica si propone:

  • Programma bike-to-work e bike-to-school che rilevi l’uso quotidiano della bici per il tragitto casa-lavoro e casa-scuola e venga premiato attraverso iniziative ad hoc.

 

Impatto atteso: Maggiore uso della bicicletta quale mezzo di trasporto nel centro urbano, così come per andare al lavoro e/o a scuola. Riscontro positivo da parte dei cicloturisti. Riduzione degli incidenti che coinvolgono ciclisti.

ISPRA AL SERVIZIO DEL PEDONE E DEGLI UTENTI PIU’ DEBOLI

 

STRADE PRINCIPALI

Sulle direttrici principali (Via Roma, Via Mazzini, Via Milite Ignoto, Via Tullio del Grande) si propone di installare ulteriori attraversamenti pedonali rialzati e dissuasori al fine di limitare la velocità massima dei veicoli in transito e ridurre i pericoli in strada.

Sarà realizzata un’azione di sensibilizzazione verso la Provincia per migliorare la sicurezza complessiva di Via Fermi.

Sperimentazione di barriere di ingresso/uscita al lago per le vie Riviera e via Valcanale per ridurre l’accesso con autoveicoli nei periodi di grande affluenza di turisti.

STRADE SECONDARIE

Si propone di valutare insieme ai residenti l’opportunità di trasformare alcune strade in sensi unici al fine di migliorare la viabilità e la pedonalità in particolare in presenza di ingressi ed uscite in strada pericolosi o assenza di marciapiedi.

E’ opportuno predisporre apposita segnaletica che conduca gli automobilisti verso parcheggi alternativi. In particolare il grande parcheggio di Piazza Firenze/via Calabria è attualmente sottoutilizzato. Occorre predisporre apposita segnaletica sulla provinciale all’ingresso del paese (sia da nord che a sud) che conduca gli automobilisti verso quel parcheggio.

PARCHEGGI ROSA, DISABILI E CARTELLONISTICA

Individuazione di parcheggi riservati per le donne in gravidanza e per i genitori di bambini di età inferiore ai 2 anni, muniti di contrassegno.

Sensibilizzazione contro il fenomeno dell’occupazione abusiva dei parcheggi per persone con disabilità, con evidenziazione dell’importo delle sanzioni.

Studi di fattibilità per la creazione di nuovi marciapiedi ed attraversamenti pedonali nonché per il miglioramento dell’illuminazione di questi ultimi, in funzione della disponibilità di fondi regionali, nelle strade più critiche.

Impatto atteso: Riduzione degli incidenti che coinvolgono pedoni. Percezione positiva di turisti e visitatori dall’esterno. Percezione positiva di sicurezza anche in ore serali.

TRASPORTO PUBBLICO

Ricondizionamento delle fermate dell’autobus, e migliore segnalazione delle fermate

Ricondizionamento delle pensiline delle fermate del servizio di trasporto pubblico, con finanziamento attraverso bandi regionali.

Impatto atteso: Maggiore uso del servizio pubblico di trasporto locale, miglioramento della percezione della qualità del servizio

Ripristino delle tratte passeggeri per la stazione di Ispra

Sarà promosso un tavolo di confronto con Provincia, RFI, Trenord, JRC e gli altri comuni della tratta ferroviaria Laveno Mombello-Oleggio, il cui servizio passeggeri è stato soppresso il 15/12/2013, per il ripristino dello stesso o di una tratta simile.

Impatto atteso: riduzione del traffico veicolare, maggiore facilità nel raggiungere Novara e Milano.

CURA E SICUREZZA DEL TERRITORIO

  • Rigenerazione urbana: censimento abitazioni e dei fabbricati dismessi per valorizzare il patrimonio di costruzioni esistenti e per tendere a zero consumo di suolo.

  • Installazione di sistemi di monitoraggio per la sicurezza dei punti sensibili del territorio o in periodi di maggiore affluenza (es. centro storico, piazze, aree lago).

  • Implementazione di una piattaforma web pubblica per la segnalazione di disservizi da parte dei cittadini. I disservizi segnalabili sono, ad esempio, buche sul manto stradale, rami pericolanti, lampioni stradali non funzionanti, segnaletica danneggiata, rifiuti abbandonati, arredo urbano danneggiato ecc.

    • I disservizi segnalati sono visibili su una mappa così da evitare segnalazioni doppie, e vengono assegnati all’ufficio competente. In maniera del tutto trasparente è possibile visualizzare le segnalazioni aperte, quelle in carico e quelle risolte.

  •  Installazione di piccole isole ecologiche per il conferimento di rifiuti in punti strategici del territorio comunale.

  • Aumento del numero di cestini per piccoli rifiuti diffusi anche in vie periferiche. Installazione di sensori di monitoraggio riempimento cestini così da assicurare uno svuotamento tempestivo.

  • Supporto alle associazioni che organizzano giornate per la pulizia straordinaria di rifiuti, mediante fornitura di kit di raccolta (pinze, guanti e sacchetti) e modalità di conferimento dei rifiuti

  • Installazione di pannelli a messaggio variabile per la notifica delle allerte della Protezione Civile (allertaLOM) e altre notifiche locali

  • Incentivazione all’uso di attrezzi elettrici per la manutenzione del verde pubblico, sia per il personale comunale, sia per le ditte esterne con i nuovi appalti

  • Gestione rifiuti: verifica nell’ambito della Convenzione intercomunale dei Rifiuti di Sesto Calende per ampliamento dell’orario di apertura del centro di raccolta e per evitare la raccolta rifiuti nel fine settimana essendo Ispra un comune a carattere turistico.

 

Impatto atteso: Miglioramento dell'efficienza e la trasparenza amministrativa, incentivando la partecipazione dei cittadini. L'installazione di cestini avanzati e pannelli informativi, unitamente al supporto alle iniziative di pulizia comunitaria, contribuirà a mantenere le aree pubbliche più pulite e sicure. L'uso di attrezzi elettrici per la manutenzione del verde pubblico promuove pratiche ambientali sostenibili, migliorando la qualità della vita urbana.

E) LA DIRETTRICE DELL’ECONOMIA CIRCOLARE E DEL RISPARMIO ENERGETICO

PROPOSITO:

Strategia per l’uso dell’energia più facile, equa, ed ecologica.

Elementi chiave

Efficienza energetica, uso di energie rinnovabili a livello locale, riduzione combustibili fossili, miglioramento qualità dell’aria, sensibilizzazione sul tema dell’energia.

Sinergie

Il comparto turistico ne beneficia indirettamente per via della riduzione dei costi energetici anche delle strutture ricettive, e del miglioramento della percezione dell’attenzione sui temi ambientali

PIANO D'AZIONE

Sensibilizzazione alla sostituzione impianti termici privati obsoleti e/o elevato tasso di emissioni

Secondo i dati del CURIT, ad oggi un quinto degli impianti termici installati ad Ispra ha più di 20 anni. Il 5% degli impianti è a biomassa e vi sono ancora operative 11 caldaie a gasolio. Solo il 38% delle caldaie a gas installate è del tipo più efficiente, a condensazione.

E’ possibile rendere gli impianti termici più efficienti ed ecologici sostituendo le caldaie con pompe di calore. I recenti sviluppi tecnologici delle pompe di calore ad alta temperatura fanno sì che sia possibile riscaldare gli edifici attraverso i radiatori esistenti.

Impatto atteso: Maggiore indipendenza dai combustibili fossili. Miglioramento della qualità dell’aria a livello locale nel periodo invernale. Maggiore sicurezza su improvvisi aumenti del costo dell’energia, come accaduto nel 2022.

Comunità Energetica Rinnovabile

Si propone la costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER), in attuazione della Direttiva (UE) 2018/2001.

Le CER sono associazioni (frequentemente in forma di cooperativa) tra cittadini, pubblica amministrazione, piccole e medie imprese, enti privati, enti pubblici territoriali e attività commerciali fondate per produrre, consumare e scambiare energia rinnovabile a livello locale.

Si tratta di un modello di produzione energetica locale, diffusa, che promuove la condivisione e la partecipazione diretta dei cittadini. Si può aderire alla CER come socio produttore, consumatore, o come socio produttore e consumatore (prosumer). I costi e benefici dell’autoproduzione e dello scambio, oltre agli incentivi pubblici, vengono suddivisi tra gli aderenti alla CER in base alla modalità di adesione ed alle regole statutarie dell’associazione CER.

Su modello di altre iniziative avviate e in via di costituzione, la CER avrà come soggetto referente-promotore il Comune di Ispra, che può contare su una produzione di energia rinnovabile propria da condividere attraverso la comunità stessa. La partecipazione del Comune garantirà che i benefici della comunità rimangano all’interno della comunità stessa o che parte delle risorse generate siano impiegate con finalità pubbliche, ad esempio a supporto dei cittadini più vulnerabili.

I benefici di una CER locale sono molteplici:

  • Risparmio diretto sulle spese energetiche di ogni socio, mirando sostanzialmente ad un autoconsumo collettivo

  • Riduzione dei consumi attraverso un uso più responsabile e consapevole.

  • Riduzione emissioni: migliore qualità dell’aria e contributo alla lotta ai cambiamenti

    climatici

  • Partecipazione diretta dei cittadini che diventano protagonisti della transizione

  • Promozione di pratiche di condivisione, rafforzamento della coesione e senso di

    comunità

  • Riduzione della povertà energetica e migliore qualità della vita

  • Utilizzo delle risorse generate per finalità sociali

  • Innovazione, sviluppo locale e posti di lavoro: creazione e sviluppo di una rete locale di imprese e professionisti a supporto della CER.

     

Come primo passo si realizzeranno incontri informativi e si promuoverà una manifestazione d’interesse aperta a tutti i cittadini, attività commerciali, enti e imprese che vorranno aderire alla comunità energetica.

Istituzione di uno Sportello Energia

Il tema dell’energia tocca sempre più da vicino anche i semplici cittadini. La lotta contro il cambiamento climatico presuppone uno sforzo collettivo nel ridurre i consumi energetici senza stravolgere lo stile di vita a cui siamo abituati. L’efficientamento energetico degli edifici, e il passaggio dal mercato tutelato a quello libero sono temi complessi, che lasciano molti cittadini disorientati.

Lo Sportello Energia fornisce consigli ed indicazioni imparziali per guidare i cittadini nelle scelte più virtuose per risparmiare sulle bollette riducendo le emissioni ed evitare contratti poco vantaggiosi.

Lo Sportello Energia non si sostituisce alla consulenza dei termotecnici e degli impiantisti, che rimangono necessari, ma può informare i cittadini affinchè possano prendere scelte consapevoli.

Impatto atteso: guidare i cittadini verso scelte energetiche più sostenibili e consapevoli, migliorando l'efficienza energetica e contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico, oltre a favorire un risparmio economico sulle bollette.

Analisi dello stato attuale degli impianti ed efficientamento edifici comunali

Il Comune dispone di diversi edifici di propria competenza ognuno dotato di propri impianti termici che non risultano essere particolarmente efficienti.


Il Comune deve contribuire a dare il buon esempio ai propri cittadini e mostrare che si può abbattere sensibilmente la spesa energetica, riducendo al tempo stesso le emissioni nell’aria che respiriamo tutti i giorni.

Si rende necessario effettuare una fotografia dello stato attuale, quali sono i possibili miglioramenti, i risparmi attesi e una quantificazione degli investimenti necessari.


In questo modo, alla prima occasione di finanziamento da parte di bandi regionali, si può cogliere l’attimo e concretizzare il piano.

Impatto atteso: riduzione della bolletta energetica del Comune, rilasciando così risorse di bilancio per altri progetti. Riduzione delle emissioni nell’aria a livello locale. Sensibilizzazione dei cittadini Ispresi sulla tematica dell’efficientamento energetico.

Termocamera per andare alla ricerca di palesi dispersioni di calore

La termocamera è uno strumento di facile utilizzo che permette di rilevare in maniera immediata le dispersioni di calore negli edifici.


Tramite appuntamento presso lo Sportello Energia nel periodo di accensione dei riscaldamenti, i cittadini possono richiedere una termografia del proprio edificio gratuitamente, così da dare priorità agli interventi che permettono di ridurre queste dispersioni (sostituzione infissi, cappotto, ecc...).

Impatto atteso: Riduzione delle dispersioni termiche, sensibilizzazione dei cittadini Ispresi sulla tematica dell’efficientamento energetico mediante dati visivi e di maggiore comprensione.

Campagne informative e partecipazione sui temi energetici

Il tema dell’energia è complesso, e allo stesso tempo coinvolge diversi aspetti della vita di tutti i giorni. In collaborazione con lo Sportello Energia e la partecipazione di esperti del settore provenienti dal JRC, si vogliono organizzare incontri aperti alla cittadinanza su vari argomenti, comprensivi di sessioni di domande e risposte

Impatto atteso: Sensibilizzazione dei cittadini Ispresi sulla tematica dell’efficientamento energetico. Sinergie con il JRC della Commissione Europea.

Progetto economia circolare: Centro di Riciclo e Riuso comunale

L'attuazione di un progetto focalizzato sull'Economia Circolare, con particolare enfasi su un Centro di Riciclo e Riuso comunale e prendendo spunto e collaborando con il “Repair Café”. Il Centro di Riciclo e Riuso offre ai cittadini la possibilità di riutilizzare oggetti e materiali anziché gettarli via, contribuendo così a ridurre la quantità complessiva di rifiuti destinati alla piattaforma ecologica. Il Centro può svolgere un ruolo importante nell'educare la comunità sull'importanza del riciclo e del riuso, incoraggiando pratiche più sostenibili e responsabili nei confronti dell'ambiente. Il Centro può fungere da incubatore per attività imprenditoriali socialmente responsabili, come la riparazione e il restauro di oggetti usati, creando così opportunità di affari, generando reddito per la comunità.

Impatto atteso: In sintesi, un Centro di Riciclo e Riuso Comunale può avere un impatto significativo sulla riduzione dei rifiuti, sulla promozione della sostenibilità ambientale e sull'empowerment della comunità locale, contribuendo a creare un futuro più sostenibile e resilienti.

Patto dei sindaci per il clima e l’energia

Vogliamo avviare un processo partecipativo con il coinvolgimento di cittadini, associazioni e imprese al fine di definire per Ispra una visione di medio-lungo periodo supportata da una serie di azioni concrete. Questa visione potrà tradursi nell’adesione del nostro paese all’iniziativa europea Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia, che si basa su tre pilastri:

  • Riduzione delle emissioni di gas a effetto serra;

  • Adattamento del territorio agli impatti dei cambiamenti climatici ormai inevitabili;

  • Contrasto alla povertà energetica e protezione delle fasce di popolazione più vulnerabili alle fluttuazioni del prezzo dell’energia.

Entro due anni dall’adesione all’iniziativa, il Comune dovrà redigere ed adottare il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC), un documento che descriverà le azioni che il Comune intende avviare. Partendo dai risultati dell’inventario di base delle emissioni di gas a effetto serra, della valutazione dei rischi e delle vulnerabilità climatiche del territorio e della valutazione della povertà energetica, il Comune definirà una serie di obiettivi condivisi con i cittadini e i portatori di interesse e le azioni necessarie per raggiungerli e si farà promotore di buone pratiche in materia di efficienza energetica e produzione di energia da fonti rinnovabili, valorizzando i risultati ottenuti grazie ad azioni già realizzate e adottando nuove misure sul proprio patrimonio edilizio, sull’illuminazione pubblica e sul parco veicoli comunale. Le azioni previste dal programma elettorale negli ambiti dell’edilizia pubblica e privata, della mobilità, della produzione di energia, della gestione dei rifiuti e del verde urbano costituiranno una parte importante del PAESC, insieme alle altre azioni che vedranno il coinvolgimento dei privati.

Questa visione permetterà al nostro Comune non solo di schierarsi in prima linea nella lotta ai cambiamenti climatici al fianco di oltre 13.000 autorità locali in Europa e in tutto il mondo, ma anche di offrire ai propri cittadini una serie di benefici:

  • Aria più pulita;

  • Migliore qualità della vita, grazie ad edifici più efficienti e confortevoli, strade più sicuree meno congestionate;

  • Riduzione delle diseguaglianze sociali;

  • Ritorno economico grazie alla creazione di condizioni favorevoli per gli investimenti sostenibili e creazione di opportunità di lavoro nella nuova economia verde;

  • Protezione dai rischi climatici, quali ondate di calore e dissesto idrogeologico.

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